Soldatini di piombo
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72° REGGIMENTO DEGLI HIGHLANDERS
 
PORTASTENDARDO
 
GRAN BRETAGNA 1813

 

In origine sia la giubba sia il Kilt degli Highlanders erano in tartan, la caratteristica lana scozzese a riquadri colorati. Solo con la fine del XVIII secolo la giacca cominciò ad essere in tinta unita e al posto del berretto tipo Kilmarnack che fino ad allora aveva fatto da copricapo venne adottato un berrettone di pelo nero senza visiera. Il vecchio cappello tuttavia rimase in dotazione degli Highlanders e spesso veniva indossato sotto il berretto di pelo. A più riprese le autorità britanniche tentarono di sostituire il kilt, sotto il quale non veniva indossato alcun tipo di biancheria, con i più canonici pantaloni; ma gli Highlanders si opposero a questo cambiamento, perché consideravano il gonnellino a pieghe un elemento distintivo della propria identità.


 


 

Con il nome di Highlanders si indicavano in origine solo gli abitanti della Scozia settentrionale, cioè quelle tribù che vivevano nella regione collinare delle Highlands e parlavano il gaelico. In seguito il termine passò a designare anche i reggimenti scozzesi inquadrati entro l'esercito britannico. L'uniforme degli Highlanders comprendeva un berretto di pelo nero con pennacchio rosso e bianco, una giubba generalmente rossa con colletto e polsini gialli, un kilt in tartan, calzettoni a riquadri colorati e scarpe con fibbie dorate. Nel caso degli ufficiali, come il portastendardo raffigurato qui sopra, il grado era indicato tra l'altro dalla gorgiera dorata sul petto e da una fascia amaranto che andava dalla spalla sinistra al fianco destro.

 


 

CENNI STORICI
 

A parte sporadiche eccezioni, come il 42° reggimento reale nato all'inizio del XVIII secolo da un accordo tra i vari cla scozzesi, quasi tutte le unità di Highlanders si costituirono dopo la sconfitta di Carlo Edoardo Stuart ad opera di re Giorgio II d'Hannover nella battaglia di Culloden (16 aprile 1746).
Attorno al discendente degli Stuart si erano infatti raccolte le residue speranze d'indipendenza della Scozia e la sua disfatta segnò l'inizio di un periodo durissimo per la regione, durante il quale l'unica possibilità di riscatto offerta ai giovani era arruolarsi nell'esercito britannico.
Tra il 1759 e il 1793 si formarono così oltre venti reggimenti di Highlanders, dapprima impegnati nella Guerra dei Sette anni, poi schierati contro la Francia rivoluzionaria e Napoleone. L'assoluta fedeltà alla corona britannica non impedì comunque agli Highlanders di rivendicare sempre e con forza la propria autonomia: non a caso essi si mostrarono assai reticenti a uniformare la propria divisa a quella degli altri corpi dell'esercito britannico e solo nel 1790 accettarono di convertirsi in unità regolari.